
Mostra: «nella cara clausura le giunge l’eco di ciò che accade nel mondo». Notizie sulla grande guerra dalla documentazione del monastero di San Paolo di Tuscania
Bando 2024/2025 per l’assegnazione di contributi a progetti ed iniziative relativi al patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale
Nell’ambito del progetto promosso dal Ministero della Cultura (MiC), Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale – Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio – Comitato tecnico-scientifico speciale per la tutela del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale, il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo ha curato l’esposizione di alcuni materiali risalenti agli anni del primo conflitto mondiale presenti nella documentazione dell’Archivio del Monastero di San Paolo di Tuscania, conservato presso l’Archivio Generale della Federazione “S. Chiara” delle Monache Clarisse Urbaniste d’Italia.
Le ricerche hanno ricevuto il supporto di una borsa di studio in memoria di Marta Bartoli, studiosa, docente e giornalista prematuramente scomparsa nel 2023, che ha dedicato una parte dei suoi studi al rapporto tra la sua città, Spoleto, e gli eventi della Grande Guerra.
Il progetto si propone di raccontare una storia inedita della Grande Guerra, riportandone gli echi giunti fin dentro le mura del monastero, con l’obiettivo di collegare la microstoria della clausura alla macrostoria degli eventi bellici.
La mostra sarà aperta dal 6 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, presso la Sala delle Colonne del Monastero di Santa Rosa a Viterbo, tutti i giorni dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30 (chiuso il lunedì pomeriggio).
L’inaugurazione si è tenuta venerdì 6 dicembre 2024, con l’intervento di Maurizio Gentilini, archivista e storico del Consiglio Nazionale delle Ricerche, alla presenza delle curatrici della mostra.
Comitato scientifico: Francesco M. Cardarelli, Paola Pogliani, Eleonora Rava.
Cura e allestimento: Francesca Poverini, Alessandra Quatrini, Chiara Sassi.